Una catastrofe chiamata Sudan

È un anno che il Sudan è straziato da un’ennesima guerra interna, che ha dato luogo al più grande sfollamento della storia della umanità. Sono già oltre 8 milioni, circa il 20% della popolazione, le persone che, in cerca di…

I Brics espandono nuovi equilibri

Lo scorso agosto, a Johannesburg si è tenuto il 15° summit dei BRICS, la piattaforma intergovernativa di cooperazione informale costituita nel 2009 da Brasile, Russia, India e Cina e allargatasi al Sudafrica l’anno successivo. La principale novità di questo anno…

Turchia nuovo orizzonte della globalizzazione

Nel centenario della fondazione della Repubblica di Turchia, che ricorrerà il prossimo ottobre, Erdogan con oltre il 52% dei voti ottenuti al ballottaggio, ha inaugurato il suo terzo mandato di presidente. Dopo vent’anni di permanenza ai massimi vertici del paese,…

Black Sea Grain Iniziative: accordo senza precedenti, ma insufficiente a salvare il mondo dalla fame

Aggiornamento 18/05/2023 Come annunciato da Recep Tayyip Erdogan, mediatore insieme alle Nazioni Unite dell’accordo, il Black Sea Grain Iniziative  a un giorno dalla sua scadenza, è stato prorogato di ulteriori due mesi. Con questa decisione è assicurata la vendita dei…

Al vertice euroasiatico SCO grande attenzione allo sviluppo logistico della regione

Mentre il mondo occidentale si dibatte nelle strette dell’inflazione e degli effetti perversi delle sanzioni comminate ad altri paesi nel tentativo di imporre politiche egemoniche sempre più difficili da sostenere, quello euroasiatico si sta impegnando a costruire un modello alternativo…

Turchia: gli impatti del Kanal Istanbul

Un canale artificiale, simile a quello di Panama o di Suez, è quello che ha in testa la Turchia di Erdogan, approvato dal Governo a fine marzo scorso. Kanal  Istanbul collegherà il Mar di Marmara al Mar Nero, tagliando la…

La ripartenza eurasiatica UEE e le prospettive future di crescita

A Kazan, capitale russa del Tatarstan, uno degli Stati chiave della Federazione russa, si è riunito il Consiglio Intergovernativo dell’Unione Economica Eurasiatica (EAEU/UEE),  partecipato dai primi ministri dei 5 paesi membri: Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan e Russia. In vigore dal…

L’intermodalità triestina si raddoppia su Norimberga

La pandemia ha reso evidente la necessità di strutturare la sicurezza della logistica degli approvvigionamenti, potenziando e sviluppando l’intermodalità. Un processo che, in anticipo sui tempi, il porto internazionale di Trieste sta implementando da tempo, grazie alla lungimiranza della governance…

Pubblicata la terza newsletter 2021 di AIOM

L'Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi di Trieste ha pubblicato la nuova newsletter, in cui è contenuto il contributo Quanto può contare un piccolo porto (Porto Nogaro) di Giovanna Visco. NEWSLETTER-AIOM_NUMERO_3-2021Download Trasferimento Seabourn Venture su chiatta a Trieste - Foto di Mattia…

Parte sotto i migliori auspici il nuovo terminal HHLA PLT ITALY del porto di Trieste

Appena lo scorso 7 gennaio nasceva formalmente Hhla Plt Italy. Ora a distanza di poco più di due mesi, il 20 marzo scorso, il suo esordio operativo l’ha rilanciato nel Mediterraneo, con il primo scalo della nave Ro-Ro Cargo Ulusoy-14,…

Africa immenso continente del futuro

La polarizzazione di stampo geopolitico tra Usa e Cina, e lo sguardo al resto dell’Europa sotto la lente del competitor piuttosto che di quella di alleato con cui cooperare, riflettono l’assenza di una politica estera italiana entro una chiara visione…

Con la Turchia è necessario il dialogo

Circa 83 milioni di abitanti ed una economia del valore di 740 miliardi di dollari sono coinvolti nei problemi valutari della lira turca, causati dalla politica sempre più accentratrice di Erdogan, che ha dettato le scelte della Banca Centrale, sebbene…

L’Ucraina e gli equilibri del Mar Nero

Il recente attivismo nel campo della difesa del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyj, eletto nello aprile 2019, sta rimarcando la forte impronta geopolitica antirussa dei paesi del Mar Nero, che, eccetto naturalmente lo Stato più grande del mondo, la Federazione Russa,…

Nagorno-Karabakh, una guerra che va oltre il perimetro azero-armeno

Le tensioni insorte nel 1988 tra separatisti armeni e quella che sarebbe diventata Repubblica dell’Azerbaigian, nel 1991 con il crollo dell’Urss, precipitarono. L'occupazione armena del Nagorno-Karaback Gli armeni varcarono i confini entrando nell’Azerbaigian, per occupare militarmente la provincia di Nagorno-Karabakh,…

Il coronavirus non ferma il commercio delle armi

Nonostante l’emergenza pandemia, il commercio globale delle armi militari, che viaggia su camion, treni, navi e aerei resiste, così come proseguono i conflitti di varia intensità, sordi all’appello del cessate il fuoco lanciato dall’Onu. Come registra l’Acled, ci sono conflitti…