Pubblicata la newsletter n.6/2021 dell’Agenzia Imprenditoriale Operatori Marittimi di Trieste, AIOM, presieduta dal prof. Sergio Bologna.
In questo numero:
- ADESSO ANCHE LA LOGISTICA È CIRCOLARE… E ALTRE NOTIZIE DALLA GERMANIA
Link degli atti del Seminario Scientifico Internazionale sulla logistica, organizzato, con il Fraunhofer Institut e alla Technische Universität di Dresda, dalla BVL, Bundesvereinigung für Logistik, la più grande associazione federale di logistica con circa 11.000 membri, che unisce sotto il suo ombrello sia le imprese che la ricerca scientifica. Sempre più la logistica della distribuzione assume maggior peso su quella della produzione. Oggi si parla quasi esclusivamente di automazione, d’intelligenza artificiale, di robot in una prospettiva di sostenibilità, generando all’interno dell’Economia Circolare, la nuova disciplina della Logistica Circolare.
“La piccola-media impresa italiana in questa partita rischia di soccombere o di dover accettare un ruolo di totale subalternità. Pensare di risolvere questo deficit strutturale con nuove infrastrutture fisiche o con le agevolazioni fiscali di “zone logistiche speciali” e simili espedienti, significa solo non voler guardare in faccia la realtà”.
Il Parlamento tedesco ha approvato la legge sulle catene di fornitura (supply chain), Lieferkettengesetz. Si tratta di una legge in base alla quale le imprese sono ritenute responsabili delle violazioni alle norme internazionali sul lavoro, commesse da soggetti coinvolti nelle loro catene di fornitura. Entrerà in vigore nel 2023 per le imprese più grandi, ma poi riguarderà anche le medie imprese. Questo sta aprendo polemiche e un dilemma sul re-shoring.
- ANALISI FINANZIARIA DEI BILANCI DELLE PRINCIPALI COMPAGNIE MARITTIME DEL CONTAINER
Panoramica sulla approfondita analisi economico-finanziaria delle compagnie di navigazione, pubblicata dal Centro Studi Fedespedi. Allegato il link di accesso allo studio integrale.
- PROSEGUONO LE ATTIVITÀ DEL COMITATO PROMOTORE AIOM PER IL 50° ANNIVERSARIO DEL CONSORZIO ANZECS (Australian New Zeland Europe Container Service)
Dai verbali dei CDA degli archivi del Lloyd Triestino, nel primo semestre del 1971 furono “movimentati i primi contenitori trasportati dal Lloyd Triestino quale principale carrier (vettore responsabile del combinato terra mare)” del ANZECS.
- IL CODICE CTU CODE OF PRACTICE FOR PACKING OF CARGO TRANSPORT UNITS (CTU CODE). COMUNICATO TRASMESSO DA C.I.S.CO.
Il CTU Code è un insieme di norme pratiche d’uso globali per la caricazione, movimentazione e il bloccaggio delle merci in container (o altre unità di trasporto), spediti via mare e via terra.Nel 2021 a C.I.S.Co è stato riconosciuto da BIC – Bureau International Des Containers – il compito di responsabile della traduzione ufficiale italiana, approvata dal World Shipping Council (WSC) e da TTC, della Quick Guide del CTU Code, oltre alla diffusione della stessa agli operatori italiani del trasporto. Grazie al lavoro del C.I.S.Co., l’Italia entra nel novero delle poche nazioni meritevoli di avere una guida tecnica in lingua originale, immediatamente utilizzabile dagli operatori. Questo è un prestigioso riconoscimento della centralità e del ruolo dell’Italia nel trasporto globale containerizzato.
- APPROVATO DAL PARLAMENTO EUROPEO LO STANZIAMENTO DEI FONDI A FAVORE DEL NUOVO MECCANISMO PER COLLEGARE LE REGIONI D’EUROPA
Il Parlamento Europeo ha approvato il nuovo MCE, il Meccanismo per collegare le regioni d’Europa, per il periodo 2021-2027, dotandolo di 30 miliardi di Euro, di cui 23 mld € per sostenere nuovi investimenti nei trasporti. Allegato link ufficiale.
E altro ancora.
Buona lettura!